Il colore, la linea, la forma nell'arte moderna

Per il pittore sono elementi importanti. Non si può parlare di colore senza parlare di luce poiché  la luce non vi può  essere senza colore. I colori hanno una grande influenza sullo stato d'animo, ogni colore infatti provoca reazioni emotive differenti nello spettatore. 

Il pittore Kandinski aveva formulato una sua teoria per giustificare l'uso che faceva del colore nelle sue opere astratte. Secondo questa teoria, l'azzurro da sensazioni di spiritualità ed evoca l'idea dell'infinito; il rosso evoca la forza e la passione; il giallo l'eccitazione e il dinamismo. I toni caldi e freddi danno rispettivamente la sensazione di attrarre o di respingere lo spettatore. I colori secondari arancione, verde e viola assumono qualità espressive dei primari.

Una delle innovazioni più importanti nell'arte del ventunesimo secolo è stata l'evoluzione del concetto di forma. La forma, intesa come elemento concreto, che ha precisi confini che delimitano la materia, è stata il tema fondamentale dell'opera d'arte nel 1800. L'Impressionismo francese la trasforma, dissolvendola nel chiaroscuro attraverso un processo dinamico, mutante e quasi evanescente, costruendo il segno con varie sfumature di colore

 Il mondo viene percepito, quindi, da varie angolazioni, divenendo un " mondo di vibrazioni". 

La luce, accentuando i valori chiaroscurali, definisce la forma dai contorni sempre più labili. 

Si cercano nuovi linguaggi espressivi. Mutano il concetto di forma e di spazio. Con la nascita dell'Espressionismo l'arte diventa un'avventura esistenziale. La realtà "metafisica" pone l'attenzione sullo spazio e sul colore e le sue vibrazioni.

I caratteri espressivi di forma e colore si potenziano reciprocamente nell'opera d'arte, assieme ai loro effetti, con lo scopo di creare un'armonia e un equilibrio nella composizione.

Le forme geometriche hanno una corrispondenza ciascuna in colori specifici. Così il quadrato, simbolo di materialità e staticità corrisponde con il colore rosso; al triangolo, simbolo del pensiero, corrisponde il giallo; al cerchio, figura dinamica simbolo del moto eterno dello spirito, si associa l'azzurro.

Ciascun artista, possedendo specifiche attitudini formali, rappresenta la realtà scegliendo le forme che più corrispondono al proprio modo di sentire, percepire e rappresentare il mondo circostante. Così l'andamento del segno, la scelta degli accordi cromatici e l'equilibrio dei valori ne caratterizza lo stile.

San Vito olio su tela
San Vito olio su tela